Una vittoria che passerà alla storia sia di Urbino ma anche nazionale: terzo mandato per un capoluogo di Provincia. “E’ stata dura. Al ballottaggio i cittadini hanno indicato chiaro cosa volevano e cosa volevano riconfermare: questa è stata un’amministrazione che ha lavorato bene e portato tanti risultati alla città. L’impegno nostro è per la città, per i cittadini e per tutto l’entroterra e la nostra provincia”. Sono le parole a caldo del sindaco Maurizio Gambini.
Un commento con una nota amara però: “Festeggio relativamente perchè le cose accadute in città sarebbe meglio che non accadessero. E’ stata una campagna elettorale cattiva e denigratoria. Vorrei lasciare tutto questo alle spalle e lavorare in modo propositivo e fare le cose come ho fatto in questi 10 anni in collaborazione con tutta la provincia”.
“Il capoluogo è un diritto che la città aveva da 164 anni, non è stato mai fatto. Un diritto che la mia squadra insieme al governo nazionale e quello regionale l’ha portato a casa. Ora siamo pronti a scrivere la storia della Provincia di Urbino. – conclude Gambini – Questo è l’obiettivo per far rifiorire il territorio”.
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