Una panchina rossa per schierarsi contro la violenza sulle donne

“Offagna Crea” e la pittura nella piazza del comune. L’istallazione tra autorità, tamburi e sbandieratori

di Tommaso Bocci

Offagna non si volta davanti all’orrore dei femminicidi ma si schiera decisa contro la violenza sulle donne, tingendo di un rosso acceso una simbolica panchina nella Piazza del Comune. Nella serata di ieri – venerdì – ad inaugurare la bellissima creazione di Offagna Crea, gruppo artistico locale che ha aggiunto il proprio tocco realizzando ad hoc anche un paio di visibili tacchi rossi, erano presenti il sindaco Ezio Capitani e la “Consulta Pari Opportunità” di Osimo. Essi hanno voluto fortemente che questo emblema fosse presente anche nel borgo medievale offagnese, ad accompagnarli, per sottolineare l’importanza dell’installazione, il contributo dei tipici tamburi e sbandieratori. Il sindaco nel suo discorso ha individuato la violenza di genere come una profonda ramificazione di matrice culturale sessista oltre che complessa; per poi osservare le modalità per contrastarla, ovvero tramite l’educazione scolastica delle nuove generazioni, per una presa di coscienza della situazione fin dalla giovane età.

Successivamente sono intervenute alcune rappresentanti della “Consulta Pari Opportunità” di Osimo, evidenziando il loro fondamentale ruolo nella sensibilizzazione e nella lotta sul tema della parità di genere. La bellissima panchina sembra avere una forza evocativa indescrivibile, riesce infatti a rappresentare un graffio scarlatto diventato da subito punto di riferimento per le donne, e contemporaneamente un momento di pace e riposo per chi ogni giorno lotta contro violenze e disuguaglianze. Adagiata sotto un solenne albero in pieno centro, la panchina è pronta ad accogliere l’intera comunità ma una cosa è certa: ad Offagna la violenza non troverà posto!

Author: redazione