Fissato l’ultimo saluto a Fabio, stimato restauratore morto a 63 anni

Il funerale di Tassoni stamattina alle ore 10 ad Ascoli dove era molto conosciuto per la sua artigianalità

di Federico Ameli

Una città in lutto per Fabio Tassoni, questa mattina i funerali ad Ascoli. Il 63enne restauratore deceduto sulla Civitanova-Foligno per via di un malore era molto conosciuto e stimato in città, come dimostrano i messaggi di cordoglio recapitati in queste ore ai familiari Sono in programma alle ore 10 di oggi, venerdì 28 giugno, nella chiesa di Santa Maria Goretti a Piazza Immacolata, i funerali di Fabio Tassoni, il 63enne ascolano che nella serata di mercoledì ha accusato un malore fatale mentre transitava in direzione mare sulla statale Val di Chienti (Civitanova-Foligno, LEGGI QUI).

Pochi chilometri dopo la partenza da Tolentino, dove si era recato per motivi di lavoro, per l’uomo, immediatamente soccorso in una stazione di servizio dai sanitari che hanno tentato invano di rianimarlo, non c’è stato nulla da fare. Dopo il decesso è stata allestita una camera ardente all’ospedale “Mazzoni” di Ascoli.

Tassoni era molto conosciuto per la sua attività di falegname e restauratore ad Ascoli fin dagli anni ’80. Gestiva un laboratorio artigianale in rua del Delfino, traversa di via Dino Angelini in prossimità del Tribunale ed era particolarmente stimato non solo dal punto di vista professionale, ma soprattutto umano. Lo dimostrano gli innumerevoli messaggi di cordoglio recapitati via social in queste ore ai suoi familiari, a cominciare dalla moglie Anna fino ad arrivare ai suoi cinque figli, Augusta, Flavia, Ludovica, Vittoria e Gregorio.

Tra qualche ora i funerali e la possibilità di dare l’ultimo saluto a un uomo che lascia un vuoto incolmabile nella sua famiglia e nei cuori di chi l’ha conosciuto.

Author: redazione