Fermana, il nipote d’arte Onesti ha meno fortuna dello zio: zero minuti e infortunio da valutare

SERIE C – L’ala Gabriele, 2002 in prestito dalla Ternana, fuori dal progetto di Protti e con problema al ginocchio. Il parente Alessandro, classe ’82, in gialloblu segnò al Napoli nell’ottobre 2004

Era stato uno dei primi under ad arrivare nel ritiro di Sarnano con grandi referenze alle spalle. Nonostante un ko al crociato rimediato nell’ultima stagione a Bologna, l’ala di proprietà Ternana Gabriele Onesti aveva recuperato appieno per ripartire forte con la Fermana. Il classe 2002 di Rieti, però, non ha avuto fortuna.

Zero minuti in campionato, senza mai entrare nemmeno negli occhi dell’allenatore Stefano Protti, ed ora un infortunio da valutare. Nel corso di un allenamento di qualche giorno fa, infatti, Onesti ha rimediato un problema al ginocchio che lo sta costringendo ai box. Saltate tre partite, Lucchese-Siena-Reggiana. Nel post Lucchese, in conferenza stampa ufficiale Protti aveva parlato di un problema alle costole per il suo giocatore. Che poi non è salito sul pullman nemmeno per Siena, ufficiosamente per un altro infortunio.

Non ci sarà nemmeno a Pontedera, sabato alle ore 17.30. Insomma, Onesti in gialloblu sta avendo meno fortuna dello zio Alessandro, centrocampista classe ’82 che la maglia della Fermana la indossò dal gennaio 2004 al giugno 2006, nella parte finale dell’epoca di Battaglioni. Onesti senior si sorbì i drammi sportivi dell’ultima stagione in C1 prima della ripartenza in Prima Categoria, ma visse anche le ultimissime soddisfazioni di quell’era. Un esempio? Fu proprio Alessandro Onesti a siglare la rete del 2-0 al…Napoli, in una sera di ottobre del 2004. Dopo il sigillo di Daniele Vitali, a gonfiare la porta di Belardi in un Recchioni incandescente ci penso Onesti che tra l’altro, a causa del tiro poderoso, si infortunò ed uscì dal campo in barella. Senza nemmeno poter esultare. L’epopea dei partenopei iniziò la stagione successiva.

 

Potrebbe interessarti anche

                       

Articoli correlati

                       

Dalla home
VUOI RIMANERE SEMPRE AGGIORNATO?

Iscriviti al nostro
canale telegram

Autore

I Più LETTI
DELLA SETTIMANA

I Più condivisi
DELLA SETTIMANA

 

Ultime NEWS