Dalla Zolla di Proietti, baby goleador: “Nelle Marche calcio stimolante”

ECCELLENZA – L’intervista all’esterno under del Fabriano Cerreto, ex Terni Football Club: “Qui è più dura, giocatori di livello superiore”. Lui si è messo subito in mostra

Continua l’ottimo momento di forma del Fabriano Cerreto che domenica scorsa ha espugnato in rimonta per 3 a 1 il campo del Monturano Campiglione, portando a casa tre punti pesantissimi per classifica e morale. Uno dei grandi protagonisti del match in terra fermana nelle file dei cartai è stato l’esterno offensivo classe 2005 Daniele Proietti Zolla, autore di una doppietta e di un ottimo avvio di stagione, dimostrando di essere uno dei prospetti under più interessanti e validi del campionato. E proprio con Proietti Zolla abbiamo ripercorso il match vinto dello scorso weekend.

“La squadra sta dimostrando carattere visto la serie di risultati positivi maturati durante le ultime partite di campionato, contando che in due erano capoliste del campionato (ndr Chiesanuova e Maceratese, entrambe fermate tra le mura amiche sull’1 a 1). Domenica la partita è iniziata in salita, probabilmente a causa del nostro atteggiamento, ma siamo stati bravi a pareggiarla prima dell’inizio del secondo tempo. Nella ripresa sono usciti fuori il nostro carattere e le nostre qualità e alla fine abbiamo conquistato tre punti importanti. Per quanto riguarda la mia prestazione, non è stata la mia migliore partita perché tolto il goal nel primo tempo non ho inciso come potevo. Nella ripresa mi sono messo più a disposizione della squadra ed è arrivato il secondo goal e quello di Peluso. Sono felice per la doppietta, ma testa alla prossima”.

Dopo aver vestito per due stagioni la casacca del Terni Football Club nel campionato di Eccellenza Umbria e con cui lo scorso anno ha sfiorato la Serie D arrivando in finalissima playoff nazionale contro la Cairese, quest’estate il talentuoso e duttile esterno umbro ha deciso di cambiare regione e sposare il progetto della società del presidente Guidarelli: ” A Terni sono stato in prima squadra per tre anni. L’ultima stagione hanno deciso di puntare su altri giocatori. In estate ho avuto l’opportunità di abbracciare il progetto del Fabriano Cerreto e fin da subito ho trovato un ottimo ambiente sia in campo che fuori, nonostante la distanza da casa. Ringrazio il mio procuratore, il mister e tutto lo staff che fin da subito hanno creduto nelle mie potenzialità. Sia con il mister che con la squadra c’è un ottimo rapporto. Mi piace sperimentare nuove realtà e il campionato marchigiano si è dimostrato molto stimolante. Siamo un gruppo fantastico e le potenzialità sono molte. Sicuramente ad oggi, guardando la classifica, non penso rifletta a pieno il lavoro che stiamo facendo. In molte partite meritavamo di più, ma questo è il calcio. Come si è visto nelle ultime partite siamo in crescita e ora sta noi dimostrarlo”.

Sulla posizione preferita in campo: ” Il mio ruolo preferito è l’esterno alto, anche se posso ricoprire più ruoli in campo. Al Terni Football Club mi hanno sempre utilizzato come terzino, mentre qui a Fabriano ho avuto la possibilità di mostrare tutte le mie potenzialità. Giocando in posizione più avanzata risulto più utile in fase realizzativa”. Per l’undicesima giornata di campionato il calendario mette sulla strada del Fabriano Cerreto l’impegno casalingo al Mirco Aghetoni contro l’Urbania, quarta in classifica: ” Il mister ci ha già parlato di loro. Ci aspetta una partita molto dura, ma sul binario dell’equilibrio. Sta a noi portarla dalla nostra parte”. Per quanto riguarda il campionato e le differenze con il torneo di Eccellenza Umbro: ” Il campionato marchigiano è più duro di quello Umbro. C’è più equilibrio tra le squadre di bassa e alta classifica. Anche i giocatori sono di livello superiore“. Infine, per chiudere, uno sguardo agli obiettivi stagionali, sia di squadra che personali: ” Nello spogliatoio non ci siamo prefissati obiettivi. Dobbiamo giocare per vincerle tutte, anche se è normale trovare ostacoli lungo il percorso. Secondo me a fine anno verranno riconosciute le nostre qualità. A livello personale non voglio impormi limiti. So solo che non voglio stare sotto i dodici goal”.

Author: Nicolò Ottaviani