“Cusimano, conferma in chiusura: Magnani verso categorie superiori”

ECCELLENZA – Il punto dell’Urbino con il dg Ivan Santi. “Mister Mariani è la persona giusta”

E’ il Direttore Generale dell’Urbino calcio, sempre più potenza all’interno dell‘Eccellenza. Si tratta di Ivan Santi, con cui abbiamo scambiato due parole in vista del prossimo campionato.

Direttore, che tipo di obiettivi vi siete prefissati?

“L’intenzione è quella di costruire una squadra per fare bene e per condurre un campionato all’altezza, senza troppe sofferenze. Sarà sicuramente un campionato difficile, poiché già lo era stato lo scorso anno, con squadre molto attrezzate. Di conseguenza, sentiamo la necessità di crearci un’ossatura importante ma anche di avere a disposizione una rosa competitiva con dei giocatori che ci possano far arrivare tranquillamente a non soffrire quando ci saranno delle difficoltà legate ad infortuni, squalifiche e tutto il resto. Vogliamo una squadra che ci consenta di toglierci delle soddisfazioni. Lo scorso anno siamo arrivati ai playoff e dire di fare meglio si capisce già cosa significa. Ma non ci poniamo degli obiettivi particolari, quello che ci prefissiamo è di fare è un campionato dignitoso, continuando sull’onda di quello appena concluso”.

Ci sono già dei nomi tra riconferme e nuovi acquisti?

“Al momento abbiamo un solo acquisto, Lorenzo Palazzi, un attaccante esterno classe 2003 che viene dalla Serie D, dove ha giocato con il Fossombrone. Innanzitutto, ci siamo concentrati sulla riconferma della gran parte della rosa dello scorso anno. Oltre ad aver confermato i vari Dalla Bona, Montesi, Boccioletti, Tamagnini, Nisi, Bellucci, Sartori, che nello scorso campionato è stato il nostro bomber, stiamo cercando di chiudere in questi giorni anche Cusimano. Abbiamo perso, e questo è ormai un dato che possiamo dire ufficialmente, il nostro portiere Petrucci, classe 2005, che è andato alla Civitanovese. Molto probabilmente, anche se non è stato ancora ufficializzato, abbiamo perso il centrale difensivo Magnani che sta aspettando una chiamata da una categoria superiore (pronta la Vis Pesaro, ndr). Per il resto l’ossatura dello scorso anno è stata in gran parte mantenuta così come volevamo. Adesso dobbiamo andare a mettere a punto quelle che sono le mancanze. Quasi sicuramente dobbiamo rivedere qualcosa in mezzo al campo e guardare com’è la situazione dietro, vista la partenza di Magnani che per noi è stato un giocatore fondamentale”.

Per quanto riguarda lo staff ci sono stati dei cambiamenti?

“Il cambiamento più importante è stato, senza dubbio, l’arrivo del nuovo mister, Nico Mariani, che ha fatto benissimo per due anni a Montefano, portando una realtà piccolissima come quella a disputare i playoff per due anni consecutivi. Un allenatore su cui molte squadre avevano messo gli occhi, ma ha scelto il progetto Urbino Calcio perché è un progetto da un lato ambizioso e dall’altro giovane, fresco, che non si pone obiettivi particolari. Mariani è un mister che punta molto sui giovani, che ha grande motivazione a lavorare non necessariamente con i nomi altisonanti, ma che si è costruito dal basso, ha fatto gavetta e ha sposato appieno il nostro progetto. Ci fa molto piacere averlo con noi. Avevamo bisogno di una ventata di aria nuova per ripartire dopo 3 anni di Ceccarini, che ha fatto molto bene ad Urbino, i suoi meriti sono importanti e gli vanno riconosciuti. Ma adesso è arrivato anche per la nostra società il momento di uno stimolo nuovo, di un progetto nuovo e di una persona che, come noi, sia entusiasta di tutto questo. E Nico Mariani è la persona giusta per andare avanti su questa linea”.

Author: redazione