ECCELLENZA – Le interviste post Montefano-Atletico Mariner
di Lorenzo Accattoli
Nel pomeriggio della tredicesima giornata del Campionato di Eccellenza, il Montefano si è risollevato dopo i tre rovesci consecutivi raccolti con Maceratese, Montegranaro e Urbania. È arrivata una vittoria netta per 4 a 0 contro un Atletico Mariner troppo passivo e mai davvero in partita. Un successo che premia il lavoro di mister Peppino Amadio, molto contento della grande prestazione dei suoi giocatori: “Sono molto soddisfatto, dato che abbiamo ottenuto anche un risultato molto rotondo. Questa è la partita che dovevamo fare. Quando una squadra viene da tre sconfitte consecutive, è ovvio che deve avere in corpo qualcosa in più per cercare di cambiare rotta. Siamo stati bravi fin dall’inizio nell’aggredire la partita, così come doveva essere fatto; poi la nota positiva di oggi è che tutti gli attaccanti sono andati in gol, un aspetto importante che non eravamo riusciti ad ottenere nelle gare precedenti. La partita si è preparata “da sola”, perché c’era un avversario da non sottovalutare assolutamente e non lo abbiamo fatto, quindi bene così.”
La vittoria non fa però dimenticare al tecnico le difficoltà incontrate finora dai suoi calciatori, che devono continuare a lavorare in questa direzione: “Dobbiamo continuare a migliorare; non dimentichiamoci che il livello di alcune nostre prestazioni è stato al di sotto di quello della gara di oggi. Pertanto, dobbiamo ancora cementare un po’ il nostro gioco. Prima della partita, negli spogliatoi, ci siamo detti che doveva cominciare un altro campionato per noi; la strada è chiaramente quella del lavoro settimanale, poi vedremo insieme alla società se sarà possibile aggiustare qualcosa in questa finestra di mercato, durante la quale ci faremo trovare pronti.” L’allenatore viola spiega infine l’assenza, tra i convocati, di Luka Sindic, provando a fugare le voci riguardo una possibile partenza del centrocampista: “Sindic ha avuto un problemino fisico, per cui abbiamo ritenuto giusto non rischiarlo; per fortuna, ci sono in rosa ragazzi alla sua altezza, quindi è andata bene così. È ancora un nostro giocatore, e io lo vedo insieme a noi nel prossimo futuro.”